La mostra Castillejo de Monteagudo: potere e produzione nell'Almunia del Rey Lobo, presso il Palacio de San Esteban di Murcia, è stata inaugurata il 24 aprile 2019 e si è conclusa il 30 settembre 2019.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato numerose autorità in rappresentanza delle diverse istituzioni che hanno sostenuto il progetto espositivo: la Comunità Autonoma della Regione di Murcia, il Comune di Murcia, il CSIC, il Comitato dei fiduciari dell'Alhambra e del Generalife, il Comitato dei proprietari terrieri della Huerta de Murcia, nonché la direttrice della stessa Scuola di Studi Arabi.
I contenuti e il percorso della mostra sono stati pensati per spiegare cosa sono le almunias, in particolare quella di Castillejo de Monteagudo. I temi sviluppati sono stati i seguenti:
- Che cosa erano le almunias e dove si trovavano?
- Lo sfruttamento agricolo delle almunias
- Le almunias come spazi aulici e ricreativi
- Gli esempi più importanti: Cordoba, Saragozza, Siviglia, Marrakech e Granada
- L'area archeologica di Monteagudo-Cabezo de Torres
- L'almunia di Castillejo de Monteagudo
- La vegetazione delle almunias: campi, frutteti e giardini
Il percorso è stato arricchito da un'ampia gamma di materiali come reperti archeologici, il trattato di agricoltura di Ibn Luyūn, plastici, planimetrie e antiche incisioni, oltre a un giardino andaluso con agrumi e mirti e a un cortometraggio di animazione.
I pezzi esposti sono stati prestati dai seguenti musei: Museo Archeologico Nazionale (MAN), Museo Archeologico di Albacete, Museo Archeologico di Murcia, Museo della Città di Murcia, Istituto Valencia de Don Juan (Madrid), Istituto Gómez-Moreno (Granada) e Scuola di Studi Arabi (CSIC). Vi è anche materiale proveniente dalle collezioni private degli architetti Rafael Manzano (Siviglia) e Carlos Sánchez (Granada).
La mostra è stata realizzata nell'ambito del progetto "Il patrimonio culturale delle almunias medievali: divulgazione e partecipazione sociale". Il caso di Monteagudo/Cabezo de Torres (Murcia)", ed è stato realizzato con la collaborazione della Fondazione spagnola per la scienza e la tecnologia (FECYT - Ministero della Scienza, dell'Innovazione e dell'Università), della Regione di Murcia e del Comune di Murcia.
L'obiettivo principale era quello di diffondere e comunicare alla società nel suo complesso i risultati del progetto di ricerca "Almunias del Occidente islámico: arquitectura, arqueología y fuentes documentales" e degli scavi archeologici effettuati nel 2018 nella stessa tenuta del Castillejo, entrambi diretti dal Dr. Julio Navarro (EEA-CSIC).